Se ci fosse Gesù, si ritirerebbe in campagna

Dall’intervista del Corriere della Sera a Camillo Ruini del 24 dicembre ’10

II Papa ha paragonato il nostro tempo al crollo dell'Impero romano...

«Chi ha seguito gli scritti del teologo e del cardinale Ratzinger, e poi di Benedetto XVI, sa che da tempo ha questa preoccupazione: vengono meno i fondamenti morali, culturali e antropologici su cui si fonda la nostra civiltà. L'imperare del consumismo e del relativismo».

Si sa, infatti, che solo Berlusconi può essere la soluzione contro questa crisi di valori: per questo in tutti i modi cercate di sostenerlo.

Ma ti svelo un arcano, caro Ruini: siamo al Crollo dell’Impero ma proprio voi siete l’Imperatore.

In principio

Ecco l'incpit di un bellissimo Vangelo che troverete prossimamente in edicola allegato con Libero...


In principio era Drive-in
e Drive-in era presso Silvio
e Drive-in era Silvio.
Drive-in era in principio presso Silvio:
tutto è stato possibile
per mezzo di lui,
e niente senza di lui è stato fatto
di come siamo ridotti in Italia.
In lui eran le tette e i culi
e le tette e i culi eran la luce degli uomini
e le tette e i culi offuscano l’italiano
proprio per questo l’italiano l’ha compreso.
Venne un uomo mandato da Milano
Il suo nome era Silvio
Egli venne come salvatore
E per salvare l’italiano
Perché tutti fossero felici per mezzo di lui.
Egli non era tette e culi
Ma é per mezzo di tette e culi.
Veniva dal soldo la sua luce vera
Quella che offusca ogni uomo
Egli era in Italia
E l’Italia sta male per mezzo di lui
Proprio perché l’Italia l’ha riconosciuto.
Venne fra gli italiani
E la sua gente l’ha accolto
A quanti l’hanno accolto
Ha dato potere
Perché da Silvio sono stati generati.

Magritte

Renzo Bossi, ovvero come vivere felici e senza neuroni

La riforma dell'università è indispensabile, spesso i giovani vanno in piazza oggi non sapendo quali sono i punti della riforma











Quando diarrea dice male di scoreggia.

INCREDIBILE! Capezzone ha ragione!

Non avrei mai pensato che sarebbe successo.... però questa volta sono d'accordo con Capezzone.



"È veramente incredibile che si tenda a minimizzare quello che sta accadendo in diverse città d'Italia. Chi porta caschi, mazze e scudi non è uno studente, ma un teppista"











Già, come dargli torto?

Ratzinger; ovvero rimanere soffocati quando si usa il preservativo

Ieri leggo:

«Vi possono essere singoli casi giustificati, ad esempio quando una prostituta utilizza un profilattico, e questo può essere il primo passo verso una moralizzazione, un primo atto di responsabilità per sviluppare di nuovo la consapevolezza del fatto che non tutto è permesso e che non si può far tutto ciò che si vuole»

Lì per lì non c'evevo riflettuto. Stamattina, invece, (chissà, saranno state le scoreggie mattutine...come quando metti in moto la macchina con due belle sgassate) sono rimasto profondamente colpito dalle parole dell'Uomo Bianco in Gonnella. MMh, roba succosa per la prossima edzione del Catechismo.

Beh, penso che in queste parole ci siano tutta l'umiliazione che la Santa Romana Chiesa infligge al corpo e al ruolo delle donne da secoli e secoli. Con la prostituta il preservativo (in sé sbagliatissimo, anzi GUAI solo a guardarlo) si può usare perché la prostituta é niente, é solo merce. Un po' come quando metti il guanto per scegliere la frutta all'Ipercoop. Solo meloni, solo roba.
Lei é già perduta, lei é del demonio (sia perché donna, sia perché meretrice) ma tu, Buon Cristiano Cattolico che vai a puttane il sabato sera e in Chiesa la domenica, tu no: il Paradiso ti aspetta. Puoi usarlo il preservativo: tu sei salvo, sei uomo e paghi l'8x1000. La zoccola no, é persa in tutti i sensi; tu, invece, usa il preservativo per non prenderti le malattie (solo per quello eh, non ti venisse in mente che lo fai per non procreare!). La prostituta lasciala là, al suo lebbrosario: noi qui, i casti, i puri, i puliti, gli uomini di Dio.
La Donna come merce, come un corpo da usare e maltrattare a proprio piacimento (nel concepimento, nell'aborto, nel sesso) dall'Uomo: la Chiesa come arbitro, legislatore e giustificatore ultimo dell'umiliazione e del potere. Il corpo della Donna come qualcosa di violabile e da violare, da usare e dominare, su cui l'ultima parola spetta all'Uomo: in queste parole sul preservativo c'é tutto questo.

E questo mi riporta all'inizio del post: proprio la scoreggia, stamattina, mi ha fatto sorgere queste nuove interessanti riflessioni. Perché scoreggie siamo e scoregge ritorneremo. Ma se il Papa é quanto di più vicino a dio, beh, Ratzinger é ora di dirtelo: sei la scoreggia di Dio.


P.S. Il Giornale e Libero danno ampio spazio alle parole del Papa: forse perché sanno che il loro giornale é letto principalmente da puttanieri. Puttanieri un sacco Cattolici.

Berlusconi e gli alieni

Ho pensato una cosa (una). Pensavo a Ghedini, Pecorella, insomma, gli avvocati del premier che ogni giorno si affanno a cercare scuse credibili per difendere Berlusconi di fronte all’opinione pubblica. Un lavoro massacrante. Me li immagino in riunione, tutti sudati, posacenere pieni di sigarette e cravatte slacciate:

- Allora … diciamo che questi soldi Silvio non l’ha usati per corrompere Craxi ma che attraverso Craxi dovevano finire a Tarek Ben Ammar per finanziare l’OLP…
- Sì, ma dai…! Questa è grossa!
- Aspetta … facciamo in modo che Ben Ammar non testimoni mai affinché i giudici non possano verificarne le contraddizioni! Ta-da! Mica come quel deficiente di Mills! Ah, a proposito … che ci inventiamo per Mills? Che i soldi di Berlusconi erano destinati a un fondo per la tutela dei parenti di Mubarak?
- DAI! Non ci crederanno mai!
- Tu scrivi.

Ecco, me li immagino così. Il bello è che per chi legge i fatti, per chi ha ancora spirito critico e non è rimasto intontito da Uomini e Donne, sono chiare ed evidenti tutte le responsabilità del caso. Ergo, avrei una idea per facilitarli (perché alla fine li compatisco):

GLI ALIENI!! Possibile che non ci abbiano mai pensato????
Tu dici che a corrompere Mills, a insaputa di B., è stato un alieno proveniente da Marte ed è fatta! Poca fatica e molti risultati:

- Non dovrebbero più scervellarsi per generare cazzate allucinanti dedicandosi ad altre e più interessanti attività: i processi del figlio di B.
- Io non devo più incazzarmi per quelle cazzati giganti che solo a sentirle mi fanno girare i maroni (non i ministri, proprio le palle)
- La gente che difende Berlusconi continuerà, ad ogni costo, come sempre, a difendere il padrone che tanto per loro è uguale, questo o quello pari son (Già me li immagino i titoli … Libero: “L’extraterreste corruttore. Tutta la verità” Il Giornale: “Ecco i conti segreti sul Pianeta rosso. I comunisti e gli alieni off-shore” Panorama “Intervista all’alieno: sono stato io. Nel mentre, ecco un po’ di tette”).
- Le gente che, sospesa la propria attività critica e affidatala alla D’Urso, crede a B., crederà a anche a questo.

Due domande mi sorgono spontanee a questo punto: Quando? E Silvio … non è che ti serve un avvocato?

Bondi e il sillogismo

"Se fossi responsabile del crollo di Pompei mi dimetterei; siccome non mi sono dimesso, non sono responsabile"











Nella foto sottostante:
fenomeni osservati sulla tomba di Aristotele dopo le parole del ministro Bondi

Cosa avrà voluto dire? /2

Eccoci ad un'altro appuntamento di questa stupenderrima rubrica! La domanda é sempre la stessa... quindi, fuoco alle polveri: Cosa avrà voluto dire?




- Oi, senti un po'. Tu che hai studiato, davvero Scheler é l'iniziatore della Scuola di Francoforte?

Ora... tocca a voi!

Rubrica: Cosa avrà voluto dire?

Cari adepti, bambini, notai: è giunto il momento di ufficializzare una nuova rubrica che, ogni tanto, farà capolino sul nostro blog insieme ad altre cose molto interessanti (non è vero).
Titolo della rubrica: cosa avrà voluto dire?
Ovvero, vi chiederò di dire cosa, secondo voi, i personaggi della foto volevano comunicare e che, ad una lettura non attenta, può essere colpevolissimamente equivocato.
(in realtà questo bellissimo gioco è solo un escamotage per creare un post quando non si ha né la voglia né il tempo ma voi non lo sapete e io, così facendo, sembro un sacco gggiovane e creativo)
(ah, e per dare un’idea di quanto io mi sia sforzato per elaborare questa rubrica dico subito di aver rubato l’idea su FB).
Quindi orsù, secondo voi… cosa avrà voluto dire???



Risposta mia:

Aoh, senti un po' se me puzza st'ascella...
[rivolto al tipo con la camicia azzurrina che, a quanto pare, a causa del fetore volta il volto] [volta il volto... bello!]

E ora.... TOCCA A VOI!

Cintura nera ovvero mambo e rock n'roll

Cari amici, rieccomi qui alle prese con un blog.
Spero che non sia un altro tentativo fallito di creare uno spazio di idee, idiozia e quant’altro. Questa volta ce la metterò tutta… Speriamo.
Cosa vorrà essere questo blog?
Un punto di incontro, di pensiero e soprattutto cazzeggio. Cazzeggio fine a se stesso, cazzeggio senza scopo, insomma come una finanziaria di Tremonti. Tutto questo, alla luce del Verbo della Cintura Nera di Catechismo. Una cintura nera che sarà sempre e comunque la nostra via e la nostra strada.
Perché voler diventare Cintura Nera di Catechismo? Forse per lo stesso motivo per cui una persona sana di mente vuole diventare, che so, cintura marrone di thè o Maestro 2° Dan di doccia: nessuno (certo, allora si darebbe il problema se la persona in questione sia sana davvero). Io so solo che essere cintura nera di catechismo aiuta: si respira meglio, si hanno un sacco di tessere e giornaletti a casa, si prega un casino. Niente non è, come diceva sempre la moglie di John Holmes.
Allora cazzate e filosofia, pensiero e pipì sui muri saranno il nostro hobby (che, ultimamente, hanno sopravanzato quello mio abituale, ovvero leccare persone morte) che pervaderanno questo spazio e questo tempo virtuale.
Cintura nera di catechismo come sentiero, come via e come vita (questa l’ho già sentita) con un occhio sul mondo a tutte le cose più importanti che accadono: cani con 5 gambe, ministri italiani, orgie sadomaso a base di paprika e presidenti del consiglio mascalzoni. A ben guardare, le due ultime cose non sembrano essere così lontane tranne, forse, la paprika che è espressamente vietata nella Bibbia (Deuteronomio 12, 7) e il Nostro Premier evita in quanto molto credente.
Va bè, dicevamo il catechismo. Ovvero uomini in gonnella che ti spiegano il mondo grazie all’autorità sancita dai loro buffi cappelli (perché mai ogni religione ha i suoi cazzo di cappelli?). Noi saremo qui, a tenervi informati dal migliore dei maestri, il più buffo di tutti, quello vestito di bianco (che, non so se avete visto, ultimamente al raduno dell’Azione Cattolica aveva una giacchetta niente male … Gucci, Armani? Dopo il Concilio Vaticano II si sentiva il bisogno anche di un cambio di guardaroba.)
Ma non solo fantasy, anche politica. Che, anche qui, non si trovano molto distanti. Insomma tutto. Se sarete così sani da seguirmi, ne sarò contento. Altrimenti le fiamme dell’inferno saranno tutte vostre. Tiè.